Questa mattina si è tenuto l’incontro presso il cantiere del nuovo potabilizzatore di Abbanoa nella zona della Pischinaccia, un impianto che innoverà e incrementerà sensibilmente l’efficienza della distribuzione idrica nell’Alta Gallura, e che si pone come modello per il perfezionamento del servizio in tutta la Regione.
Erano presenti, insieme agli organi di stampa, il presidente di Abbanoa Giuseppe Sardu, il sindaco di Calangianus Fabio Albieri, presidente di EGAS – Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna, che ha programmato l’intervento e individuato le risorse in sinergia con il Gestore, i sindaci di Bortigiadas e Aglientu, Nicolò Saba e Marco Demuro, il vicesindaco di Erula Antonio Tanda e il dott. Maurizio Satta, in rappresentanza dell’assessore regionale ai Lavori Pubblici Antonio Piu.
L’impianto in via di realizzazione, il cui completamento è previsto entro la prossima estate e facente parte di un progetto da 16 milioni di euro che comprende il collegamento con la diga di Monti di Deu, un nuovo tessuto di condotte di adduzione e, appunto, il nuovo impianto di potabilizzazione, è figlio di un lungo lavoro di programmazione con il quale la società Abbanoa ha rafforzato la collaborazione con le amministrazioni locali e inteso rinsaldare il rapporto con gli utenti finali, rappresentati dalla popolazione. Si tratta inoltre del primo impianto nel suo genere in Sardegna: Abbanoa ha infatti individuato il territorio dell’Alta Gallura come apripista per il nuovo sistema, che interessa i Comuni di Tempio, Aggius, Bortigiadas, Calangianus e Luras, permette la diversificazione e l’interconnessione delle fonti, includendo quelle finora inutilizzate − ne è un esempio l’invaso del Rio Pagghjiolu − e perfeziona l'utilizzo di quelle esistenti, migliorando inoltre notevolmente il controllo sulle perdite.
Il cantiere, lo si è potuto appurare dal sopralluogo odierno, procede speditamente, un fatto non scontato, come ha avuto modo di sottolineare il presidente della Società Giuseppe Sardu, merito della cura in fase di progettazione, guidata dall’ing. Salis, e dell’efficienza del raggruppamento temporaneo di imprese formato da RDR e In.Co.
In particolare, l’operazione comprende l’ampliamento e il rinnovamento del potabilizzatore della Pischinaccia, con il recupero dell’area circostante: l’impianto, che attualmente tratta le sole acque prelevate dalla Traversa Suliana, sfrutterà, con il nuovo collegamento alla diga di Monti di Deu, l’acqua del Rio Pagghjiolu, finora inutilizzata per l’assenza di canalizzazione verso la rete. Sono previste infatti la realizzazione di circa 6,5 km di nuove condotte adduttrici, il cui stato di completamento è attualmente al 50%, e l’installazione di una stazione di sollevamento in grado di rilanciare fino a 120 litri al secondo.
Vi sarà inoltre il recupero delle sorgenti del Limbara, con l’incremento della capacità di approvvigionamento.
Desidero ringraziare il presidente di Abbanoa, e il direttore generale Stefano Sebastio, il presidente di EGAS Fabio Albieri, l’ADIS − Agenzia regionale del Distretto Idrografico della Sardegna, i progettisti e le imprese per la qualità del lavoro in corso d’opera e, maggiormente, per i benefici che il territorio potrà riceverne e che merita, ed esprimo la grande soddisfazione mia personale e di tutta l’Amministrazione per l’individuazione di Tempio quale nucleo di questo processo di innovazione che si prospetta come un passo importante verso il superamento di tante criticità legate alla distribuzione idrica.
Il Sindaco
Gianni Addis