L’umorismo è sicuramente una delle forme di comunicazione più interessanti che l’uomo possiede. È versatile, lo si riscontra in qualunque aspetto sociale o personale della vita di un individuo, il suo scopo principale è quello di favorire la nascita della risata, poiché tutto ciò che viene percepito come divertente genera nelle persone quell’emozione positiva che, come manifestazione fisiologica, conduce alla risata.
Lu Carrasciali Timpiesu è per sua natura il regno dell’umorismo, dell’ironia, spesso dell’auto-ironia. In questo contesto, particolarmente propenso al divertimento, nasce l’idea del 1° Concorso "A Scaccaddhi" (La Scaccaddha in gallurese è la risata). Da 23 al 28 febbraio, sarà possibile ridere a crepapelle grazie ai tanti che sul palco, sotto la guida attenta del comico Gianluca D’Amico, si presenteranno con la speranza di vincere. Tutti i concorrenti si dovranno presentare mascherati, con un costume, una maschera, una parrucca, o comunque qualche accessorio carnevalesco. Sarà la giuria composta di sette giudici ad esprimere un voto da zero a dieci. I primi dieci classificati approderanno alla finale. Si comincerà il prossimo 23 febbraio quando dalle 11,00 alle 13,00 il Largo Esit, ospiterà l’estrazione dell’ordine di esibizione dei concorrenti.
Alle 15,00 in Piazza XXV Aprile dopo l’esibizione delle bande impegnate nel Raduno Bandistico, si comincerà con le barzellette rigorosamente in gallurese. Venerdì 28 febbraio sempre in Piazza XXV aprile ma alle ore 19,00 ci sarà la finale.
Saranno ammessi massimo trenta concorrenti, i minori dovranno essere accompagnati dai genitori e, requisito fondamentale, i concorrenti dovranno avere la residenza in Gallura, ovvero nei seguenti comuni: Aggius, Aglientu, Arzachena, Badesi, Bortigiadas, Budoni, Calangianus, Golfo Aranci, La Maddalena, Loiri Porto San Paolo, Luogosanto, Luras, Olbia, Palau, San Teodoro, Sant'Antonio di Gallura, Santa Teresa Gallura, Telti, Tempio Pausania, Trinità d'Agultu e Vignola, Viddalba, Tempio Pausania.
I partecipanti non potranno recitare barzellette già recitate dai partecipanti precedenti. Sono ammesse esclusivamente barzellette in lingua gallurese. Ciascun concorrente dovrà raccontare due barzellette della durata massima complessiva di quattro minuti. In fase di premiazione tutti i partecipanti riceveranno una medaglia, mentre i primi 3 classificati una coppa.
A condurre la prima edizione del concorso “A Scaccaddhi”, è Gianluca D’Amico. Nato a Vercelli ma da sempre residente in Gallura dopo una lunga gavetta fatta i spettacoli in piazza, per lui è arrivata la televisione con partner di grido, da Carlo Valle a Benito Urgu. Ironico, divertente e sempre pronto alla battuta, sarà il filo conduttore perfetto fra un concorrente e l’altro.
È possibile trovare i moduli di iscrizione al concorso a Tempio Pausania, presso:
- Central Park in Corso Matteotti,52 (Portici Esit)
- Riot Abbigliamento in Via Gramsci
- Pizzeria La Paddhosa in via Gramsci
Per perfezionare l’iscrizione occorre inviare il modulo a:
bandamtempio@tiscali.it